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lunedì 24 settembre 2012

PRIME PRECISAZIONI DEL GOVERNO SUI TIPI DI DOCUMENTO NECESSARI ALLO STRANIERO PER DIMOSTRARE LA PRESENZA IN ITALIA AL 31.12.2011

Dalle FAQ Ministeriali sulla sanatoria dei lavoratori extracomunitari irregolari rese note il 24.9.2012

""""""""""43.


Può essere considerata documentazione utile ai fini dell’attestazione della presenza del lavoratore



straniero sul territorio alla data del 31.12.2011 la seguente documentazione: passaporto munito del timbro

di ingresso apposto dalle autorità di frontiera nazionali, documentazione proveniente dalle forze di polizia ,

provvedimento di espulsione, certificazione medica proveniente da struttura pubblica, certificato di

iscrizione scolastica dei figli del lavoratore?



Si, la documentazione elencata in domanda, nonché ogni altra documentazione proveniente da

organismo pubblico, può essere accolta purchè la data riportata sul documento sia al 31.12.2011 o

antecedente a tale data.""""""""""

Cliccando qui sotto potrete scaricare il resto delle risposte ministeriali:
http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/68532C22-52B3-4F88-9420-AE1BA097008B/0/FAQ_Emersione_21_9_12.pdf

sabato 22 settembre 2012

FLOP DELLA SANATORIA E ALLUNGAMENTO TEMPI RICONGIUNGIMENTI FAMIGLIARI: NEL LABIRINTO CREATO PER GLI STRANIERI RIMARRA' INTRAPPOLATO LO STESSO GOVERNO

In questi giorni dobbiamo purtroppo registrare altri due deludenti passi indietro del governo sulla questione stranieri

1) il 20 settembre si è svolto presso il Ministero dell’Integrazione un incontro tra le organizzazioni del Tavolo Nazionale Immigrazione e  rappresentanti dei Ministeri dell’Interno e del Lavoro, coinvolti nella procedura di emersione prevista dal dl 109/2012 attuativo della  Direttiva europea n.52.I rappresentanti dei Ministeri presenti hanno confermato la posizione del  Governo (sulla documentazione occorrente per dimostrare la presenza in Italia durante la clandestinità) che impedisce di fatto a una parte dei datori di lavoro di far emergere i rapporti di lavoro in corso.

2) sempre il 20 settembre siamo venuti a conoscenza della circolare 17 aprile 2012 a doppia firma dei Ministri dell’Interno e della Funzione Pubblica, pubblicata sulla G.U. n. 217 del 5 settembre 2012, che è intervenuta in materia di certificazione finalizzata a provvedimenti sulla cittadinanza e sui permessi di soggiorno per cittadini extracomunitari, anche in tema di ricongiungimento familiare.La circolare chiarisce il compito degli uffici tecnici comunali al rilascio della certificazione di idoneità alloggiativa.Secondo la circolare, trattandosi di attestazione e non di semplice certificazione, non possono applicarsi in questo caso le norme sull’autocertificazione e quindi l’idoneità deve essere formalmente attestata dai competenti uffici comunali a seguito di accertamenti di carattere prettamente tecnico.Ciò rappresenta e un ulteriore adempimento per gli extracomunitari che quindi vengono discriminati rispetto agli italiani.E anche danneggiati perchè ciò comporterà un allungamento dei tempi per il ricongiungimento famigliare.

Tutto quanto sopra alla faccia della lotta al lavoro nero, all'evasione fiscale e contributiva, per la semplificazione amministrativa, per la deflazione del contenzioso giudiziario, per la diminuzione del debito pubblico e per la crescita e la ripresa della nostra economia.
Se il buon giorno si vede dal mattino...

mercoledì 19 settembre 2012

SANATORIA IMMIGRATI: SUBITO PROVVEDIMENTO PER RATEIZZARE COSTI E PER ELENCO ANALITICO DOCUMENTI PROBATORI

Ormai è ufficiale: la sanatoria, riguardo alle aziende, si sta rivelando un flop. Conseguenze: persistenza lavoro nero e sfruttamento, imprevisto mancato introito da parte dello Stato di imposte e contributi.
Occorre che da subito il governo adotti due provvedimenti:
- possibilità per i datori di lavoro di rateizzare, con importi realmente accessibili,  le migliaia di euro occorrenti per sanare le posizioni contributive e fiscali relative agli ultimi 6 mesi
- elenco analitico e tassativo dei documenti ammessi per provare da parte dello straniero la presenza in Italia durante il periodo di clandestinità. Le aziende infatti non sono disponibili a spendere soldi col rischio che la domanda sia bocciata.
Confidiamo nella sensibilità e tempestività del governo.

venerdì 14 settembre 2012

REGOLARIZZAZIONE EXTRACOMUNITARI : I COSTI PER IL DATORE DI LAVORO, L'ULTIMA CIRCOLARE DEL MIN.INTERNO, LE ISTRUZIONI PER COMPILARE LE DOMANDE

Clicca su: http://agl-alleanzageneraledellavoro.blogspot.it/2012/09/regolarizzazione-extracomunitari-i.html

VOGLIAMO IL CONTANTE LIBERO E SENZA LIMITI, COME IN GERMANIA E IN OLANDA

Già da qualche settimana volevamo parlarne e l'articolo di due giorni fa del Prof. Luigi Marco Bassani
(leggi qui: http://www.difesa.it/Sala_Stampa/rassegna_stampa_online/Pagine/PdfNavigator.aspx?d=10-09-2012&pdfIndex=72) ce ne dà occasione.

Vorremmo, da parte nostra, aggiungere che sarebbe ora di eliminare, per i lavoratori dipendenti e i pensionati, trattenute dalle buste paga, la figura del sostituto d'imposta e l'obbligo di aprire un conto corrente.
Il motivo è semplice: la pari dignità di ogni cittadino. Non è possibile che per il lavoratore dipendente sussista una presunzione di evasione fiscale e contributiva rispetto a un lavoratore di altro tipo.
Rischio che "salti" il sistema? E' già saltato, per tutti. Quel che è rimasto, per il momento, è una sorta di "ganasce" che uno Stato incapace di colpire i veri evasori, permeabile alla corruzione e governato da una casta di parassiti, ha agganciato a una serie di figure "sfortunate", tra cui , appunto, dipendenti, pensionati e vittime del sistema fiscale e bancario. Perchè tutti gli altri sindacati sono per la sostanziale abolizione del contante (proponendo soglie irrisorie, come i 50,100, 200 o 500 euro),pur sapendo che la limitazione toccherà fondamentalmente i più umili (altrimenti perchè soglie così basse)? Perchè, se analizzate bene, vi accorgerete che gli stessi vivono di una parte dei nostri stipendi e pensioni che arrivano loro sottoforma di contributi per Caf, Patronati, CCNL, Formazione Continua, Enti Bilaterali, di trattenute sindacali, di 5 per mille, di contributi per l'editoria, di stipendi per distacchi sindacali che, nello Stato vengono pagati non dai Sindacati ma dalla Amministrazione. E poichè con licenziamenti e inflazione determinate voci di reddito vanno scomparendo o riducendosi all'osso, da parte nostra non è più possibile, per loro, che noi si sgarri. Vorranno pure l'osso.Dobbiamo spiegarvi perchè chi lavora per la Rai (tra cui chi ha di recente proposto la totale abolizione del contante, Milena Gabanelli che, comunque, continuiamo a considerare una grande giornalista) ha interesse a che non si evada il canone (di cui, con l'occasione, proponiamo l'abolizione)e a che comunque lo Stato, anche accanendosi in maniera ineguale sulla categoria da cui è più facile ricavare entrate, non diminuisca di un euro le stesse?
Quindi, caro Monti, se Lei vuole che tutti concorrano a superare la crisi, faccia in modo che non esistano "figli di un dio minore" costretti a pagare al pari o (più spesso) di più dei più fortunati.Ci dia un pò di fiducia e respiro.Non è certo assegnandoci un mastino per controllarci che noi potremmo ricambiarLa con l'affidamento di cui ha bisogno

CONDIZIONE DEI ROM IN ITALIA: AGL SOSTIENE LA BATTAGLIA DI AMNESTY INTERNATIONAL

In questa foto di Irene Campari risalente all'agosto del 2007, il futuro Segretario Generale dell'AGL, Roberto Fasciani (camicia bianca), accompagnato dall'allora Presidente del Circolo Pasolini di Pavia ( http://circolopasolini.altervista.org/ ) Giovanni Giovannetti (oggi editore e blogger di fama : http://sconfinamento.wordpress.com/ ) tiene una assemblea tra i lavoratori Rom accampati nell'area dismessa della ex SNIA di Pavia, successivamente brutalmente sgomberati con le loro famiglie.


Per scaricare l'odierno documento di denuncia di Amnesty International vai al sito dell'Associazione:
http://www.amnesty.it/italia-le-comunita-rom-ancora-segregate-e-senza-prospettive

FACCHINAGGIO: NOVITA' SU REQUISITI CAPACITA' ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO-ORGANIZZATIVI

L’art. 10 del del D.Lgs. 147/2012 prevede, per le attività di facchinaggio, che l’iscrizione al Registro delle Imprese o all’Albo delle Imprese artigiane sia subordinata alla dimostrazione della sussistenza dei soli requisiti di onorabilità. Pertanto, non saranno più oggetto di accertamento i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativi.

giovedì 13 settembre 2012

ROMA: PROSTITUTA ROMENA PICCHIATA E BRUCIATA VIVA. E' ORA DI AFFRONTARE LA QUESTIONE.

Riaffiora, di tanto in tanto, sulla base anche di questi orribili fatti di cronaca, il dibattito sul fenomeno della prostituzione. In questo nostro Paese si dibatte e si scrive molto ma raramente vengono varate leggi “giuste” ma che farebbero storcere il naso ad una fetta consistente dell'elettorato. La nostra Federazione dei Lavoratori Atipici ALASU-AGL ritiene che la prostituzione vada regolata , a beneficio delle lavoratrici stesse e dei cittadini. Noi siamo per la costruzione di villaggi dedicati, come, ad esempio, quelli di Amsterdam e di Amburgo, dove le lavoratrici del sesso possano esercitare in sicurezza , al riparo dai peggiori sfruttatori, maniaci e malintenzionati di ogni genere e con controlli sanitari periodici. Certo, anche loro dovrebbero pagare delle tasse “giuste” (sottolineo “giuste” perchè la pressione fiscale nel nostro Paese è a dir poco esagerata ma questo è un altro tema). Molti parlerebbero di “Stato-pappone” ma trattasi di persone intrise di ideologia e moralismo stantii alle quali interessa davvero nulla di queste donne.
La prostituzione rientra nell'ambito del lavoro atipico e come Federazione ALASU-AGL siamo pronti a difenderne i diritti e ad ascoltare suggerimenti e consigli.
Ivano Savioni
Segretario Generale ALASU-AGL

mercoledì 12 settembre 2012

ORDINANZA DELLA CASSAZIONE-EXTRACOMUNITARI-NON AUTOMATICA L'ESPULSIONE SE DOMANDA RINNOVO OLTRE I 60 GIORNI

Dal sito della DTL di Modena (che ringraziamo) www.dplmodena.it


""""""""""Con ordinanza n. 15129 del 10 settembre 2012, la Corte di Cassazione ha affermato che il ritardo nella presentazione della domanda di rinnovo del permesso di soggiorno non fa scattare l'espulsione automatica del cittadino extracomunitario.


Secondo la Suprema Corte, "la spontanea presentazione ai sensi dell'articolo 13 del D.L.vo 25 luglio 1998 n. 286, della domanda di rinnovo del permesso di soggiorno oltre il termine di 60 giorni dalla sua decadenza non consente l’espulsione automatica dello straniero, la quale può essere disposta solo se la domanda sia stata respinta per la mancanza, originaria o sopravvenuta, dei requisiti richiesti dalla legge per il soggiorno dello straniero sul territorio nazionale". Era dunque "obbligo dell’amministrazione esaminarla" e se del caso respingerla ma non "semplicemente ignorarla".